TorinoToday, in seguito ai recenti episodi di aggressione giunte alle cronache nelle ultime settimane, ha svolto un reportage sulla situazione all’interno dei servizi.
Trovate l’articolo integrale sulla loro testata in abbonamento a questo link:
https://www.torinotoday.it/dossier/criminalita/aggressioni-servizi-sociali-violenze-.html
In occasione dell’articolo, la gioranlista Ludovica Lopetti, ha intervistato il Presidente Attinà in merito.
Queste le dichiarazioni del Presidente Attinà:
“Nel 2025 riceviamo una media di due segnalazioni al mese. Se si pensa che gli iscritti tra Piemonte e Valle d’Aosta sono 2.500, è una cifra importante. Ma questa è la punta dell’iceberg, perché molti lasciano correre.”
“Da anni è in atto una campagna mediatica ingiustificata, che ci ha screditati. Associare in un titolo le parole ‘assistente sociale’ e ‘bambini’ fa più notizia. Ma anche la politica ci ha strumentalizzati per fare propaganda elettorale: siamo arrivati alla situazione paradossale in cui sono gli stessi amministratori a dipingerci come quelli che rubano i bambini ed entrano a sproposito nella vita delle persone. Questo giustifica nell’opinione pubblica anche sentimenti di rabbia e frustrazione verso di noi”.
“Sono decine di migliaia i minori seguiti dai servizi sociali in Piemonte e Valle d’Aosta. Meritiamo rispetto da parte di tutti, anche dalle istituzioni”.
Approfittiamo dell’occasione per invitare colleghe e colleghi a segnalare qualsiasi tipo di aggressione, a partire dalle minacce, utilizzando la “Scheda aggressioni” che si trova nel menu dell’area riservata personale sul sito CNOAS. Questo per favorire una reale fotografia della situazione ed avere la possibilità di fare le dovute riflessioni.