Dal sito CNOAS
2 Giugno, Gazzi (Assistenti sociali), “tutela dei diritti e rispetto dei doveri elementi imprescindibili per la crescita civile e morale della Nazione”
Comunicato stampa del 01 giugno 2018
“le Istituzioni del Paese mai debbono essere indebolite o piegate alle convenienze del momento” gli auguri e un invito al nuovo Governo: “faccia propri i bisogni e i diritti di tutte le persone, senza distinzione alcuna”
Roma, 1 giugno 2018. “Mai come in questa stagione della vita del Paese, la ricorrenza del 2 Giugno, Festa della Repubblica, assume un profondo significato; esso chiama le coscienze di ciascuno ad interrogarsi sull’importanza di rafforzare e difendere l’appartenenza alla comunità nazionale e a riconfermare che la Carta costituzionale non è un retaggio del passato ma l’insieme condiviso di quei valori che costituiscono le fondamenta su cui costruire il futuro dell’Italia.”
Lo ha detto il Presidente del Consiglio nazionale degli Assistenti sociali, Gianmario Gazzi, alla vigilia delle celebrazioni della Festa della Repubblica.
“La nostra Costituzione – prosegue – che ci ha permesso di costruire una società libera e democratica va costantemente difesa e tutelata attraverso la responsabilità e l’impegno di tutti i cittadini: tutela dei diritti e rispetto dei doveri sono elementi imprescindibili per la crescita civile e morale di una Nazione.”
Gazzi ha poi ricordato che “è soprattutto nella lotta alle diseguaglianze – che rischiano, in misura sempre maggiore, di polarizzare le distanze tra le persone e le comunità – che si manifesta l’impegno quotidiano degli assistenti sociali e, attraverso di esso, il senso di appartenenza al consesso civile della Nazione.”
“Governo e Parlamento, assieme alle altre Istituzioni del Paese – che mai debbono essere indebolite o piegate alle convenienze del momento – alle forze politiche e alle espressioni della società civile, molto hanno fatto in questa direzione; molto altro resta da fare e le celebrazioni per la Festa della Repubblica sono l’occasione per richiamare quanti hanno responsabilità pubbliche ad una maggiore attenzione verso le fasce più deboli e fragili dei cittadini” dice ancora.
“Ed è proprio al nuovo Governo – nel giorno in cui giura fedeltà alla Repubblica ed inizia il suo non facile cammino vista l’importanza dei problemi che dovrà affrontare – che rivolgo, a nome della comunità professionale degli assistenti sociali italiani, sinceri auguri di buon lavoro assieme al pressante invito a voler far propri i bisogni e i diritti di tutte le persone, senza distinzione alcuna”, conclude Gazzi.