L’Ordine degli Assistenti Sociali del Piemonte è vicino alla famiglia ed ai colleghi per la perdita di Annalisa, una splendida persona, una professionista di incredibile valore.
Ci ha lasciati, così, in modo netto e deciso come era nel suo stile. Un malore improvviso, un breve periodo di speranza e poi via, verso altri lidi. Annalisa Sala, 63 anni, assistente sociale, identificata fino in fondo nella professione che ha esercitato ai livelli di vertice, come Direttrice del Consorzio socio assistenziale Iris di Biella. Ha collaborato con la nostra sede universitaria biellese. Una donna leale, intellettualmente e umanamente ricca e profonda, una professionista di una competenza e di un rigore davvero superiori che chiedeva moltissimo a sé e a chi lavorava con lei e che sapeva dare con generosità. La nostra comunità professionale perde una risorsa inestimabile, ma il suo insegnamento farà da guida nella costante ricerca di un’azione di qualità elevata, sempre interrogata eticamente. Come sapeva fare e sollecitare lei. Ciao Annalisa.
M. Dellavalle
Paolo Gallana, Presidente del Consorzio di cui Annalisa Sala era direttore, scrive : “In questi momenti non è facile parlare di Lei: Annalisa è stata una donna di profonda umanità, con una solida scala di valori che vedeva l’impegno a favore delle persone più fragili come dovere primario di un’assistente sociale. Al lavoro sociale ha dedicato gran parte della sua vita e ha unito l’attenzione alle persone a una grande competenza professionale. Il suo impegno si è concretizzato nel costruire un’organizzazione ben regolata, in grado di leggere i bisogni del territorio e di rispondere ad essi utilizzando al meglio le risorse a disposizione. Non a caso alcuni servizi e progetti innovativi, come il servizio SPAF per i giovani, sono nati proprio all’interno del Consorzio IRIS. “
Alcuni articoli.