“lavoro di comunità” e “valutazione di esito” questionario on line

Gentile collega assistente sociale,

il Consiglio dell’Ordine ha ritenuto opportuno proporre la costituzione di un gruppo di lavoro, di studio e confronto rispetto alle aree specifiche di intervento del tavolo regionale finalizzato al contrasto ed alla riduzione della povertà e dell’esclusione sociale e che intende “sperimentare una nuova integrazione di soggetti e di strumenti”.  Trovi cliccando qui la sezione del sito dedicata ai lavori del gruppo

Il gruppo di lavoro CROAS, costituito dalle assistenti sociali Sabrina Anzillotti, Francesca Belmonte, Maria Grazia Carlotto, Silvia Fabris, Laura Pinto, Barbara Rosina, Giuseppina Schettino, Cinzia Spriano, Paola Vaio, Orsolina Vaudagna e dalle studentesse del CdL Magistrale Eleonora Ferraro e Valentina Tango (AS già iscritta all’Ordine) si è suddiviso in due sottogruppi che si occupano di lavoro di comunità e valutazione di esito.

Il questionario che ti proponiamo, predisposto dal gruppo di lavoro nel suo complesso e condiviso dal Consiglio, intende raccogliere una serie di informazioni sull’esercizio della professione in Piemonte in riferimento a questi aspetti.

Il lavoro si pone l’obiettivo di effettuare una prima ricognizione esplorativa e successivamente,  in considerazione dei primi risultati, potrà essere rimodulato ed utilizzato per approfondimenti.

Come vedrai è rivolto agli assistenti sociali piemontesi ma naturalmente anche colleghi di altre Regioni possono rispondere aiutandoci a capire ed orientare meglio il nostro lavoro.

Nell’ultima sezione troverai 10 domande che potranno essere utili anche per l’elaborazione del Piano per l’offerta formativa che il CROAS dovrà predisporre per l’anno 2017

La compilazione dell’intero questionario ti impegnerà per circa venti minuti. Consapevoli di chiederti una grande disponibilità ci auguriamo di poter contare anche sulla tua risposta!

vai al questionario

Grazie anticipatamente dal Gruppo di lavoro temporaneo “Contrasto e riduzione della povertà e dell’esclusione sociale” e dal Consiglio.