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Gentile Collega,
in questa newsletter troverai, come sempre, alcune delle notizie presenti sul sito ed una riflessione di Cristiana Pregno. Buona lettura.
Barbara Rosina.
Di chi sono i diritti?
Il 5.9.2014 Specchio dei Tempi ha pubblicato per intero la lettera del sig. Alessandro Boggio Merlo.La lettera, che invito a leggere (specchio dei tempi), narra una storia di disperazione e di perdita di diritti, e di assenza delle istituzioni, e potrebbe essere stata scritta da chiunque di noi. Il signore vive con la fidanzata in un appartamento in via Sacchi, a Torino, sotto di lui vive un giovane con problemi psichici, in un alloggio di proprietà di un ente caritatevole. Questo giovane ha fatto del sig. Alessandro l’oggetto della sua persecuzione, insulti, minacce, martellate contro la porta di casa. Adesso, Alessandro è andato via di casa: è fuggito da casa sua. Ma la lettera non racconta soltanto di un esasperato conflitto fra vicini, la lettera racconta il vuoto dei diritti, di Alessandro di essere protetto, e di poter vivere a casa sua, del suo vicino di essere curato.
Questa storia racconta del fallimento di un intero sistema, di una intera società, di un immenso vuoto: dove sono le istituzioni? Nel racconto, sembra che l’unico soggetto che cerca una soluzione – al contingente, perché altro non può fare – sia un carabiniere, a cui chiedono aiuto sia Alessandro che i familiari del giovane. Nella deriva delle regole del vivere, e nel vuoto, tutto si sfalda: perché la libertà di Alessandro e del giovane del piano di sotto non possono coesistere? Forse perché la libertà dei singoli può facilmente degenerare in arbitrio individuale, nell’assenza e nell’indifferenza di chi dovrebbe presidiarne i confini, anche laddove vengono meno i fondamentali della coesistenza civile. Non dico che le persone come il giovane problematico del piano di sotto debbano essere necessariamente rinchiuse, dico che il laissez faire genera troppi mostri: le persone devono essere curate, ed accolte, e riconosciuta la loro pericolosità sociale, quando c’è. Altrimenti, la bella favola della libertà – io vivo come voglio – diventa un attributo del più forte, e questo è barbarie, e non civiltà (questo giovane vivrà con dei genitori: ma che vita è, la loro, una vita di paura, senza aiuti da nessuna parte).
La nostra società è fortemente carente di politiche di equilibrio, e di prospettiva: c’è la cassa integrazione, l’indennità di disoccupazione, e poi? Aboliamo i ricoveri coattivi e poi lasciamo i servizi di salute mentali come fortini deserti, in un territorio – in un mondo – sempre più in affanno. La povertà dilaga, ed i comuni sono lasciati soli, con risorse sempre più scarse, ad affrontare il problema dell’indigenza – anche qui, l’assenza di prospettive e di risposte lascia spazio alla lotta uomo contro uomo, il disoccupato che minaccia ed insulta l’impiegato, l’assistente sociale, chiunque ha di fronte – mi chiedo: dove sono i diritti? Il disoccupato ha dei diritti, il lavoratore ha dei diritti, ma come possono conciliarsi, nel vuoto delle prospettive e delle speranze?
Questo per dire che l’assistente sociale deve sempre avere presente che lavora in un vuoto immenso e che i comportamenti individuali si collocano dentro una deriva culturale e politica in cui tutto è permesso, in cui si crede che i problemi sociali si risolvano da soli, oppure che è sufficiente un po’ di beneficenza o di volontariato per contrastare i guasti di una società disuguale. Possiamo fare poco, è vero, ma possiamo pensare in maniera divergente, e tenere presente che i diritti appartengono a tutti, ed una società democratica questo deve considerare, in primo luogo.
Cristiana Pregno
FORMAZIONE CONTINUA
REGISTRAZIONE
Al fine di certificare la propria posizione in riferimento alla Formazione Continua è possibile registrarsi in Area Riservata sul sito del CNOAS fino al 31-12-2014.
OCCASIONI FORMATIVE E SEGNALAZIONI EDITORIALI
Ricordiamo che nella sezione del sito istituzionale Segnalazione eventi formativi sono regolarmente inserite tutte le segnalazioni che il CROAS riceve dalle diverse agenzie formative. Segnalateci eventi di interesse.
Il consigliere Bruna Ferrero segnala che sul sito dello sportello di informazione sociale della Provincia di Torino http://sportellosociale.provincia.torino.gov.it/nwslet_menu.php potete trovare oltre a numerose informazioni anche le newsletter con le offerte formative. Per velocità di consultazione vi indichiamo il link diretto alla newsletter del mese di settembre 2014 – newsletter settembre 2014. Segnalateci altre fonti dalle quali gli iscritti possono prendere spunti.
CONSIGLIO REGIONALE DI DISCIPLINA
INSEDIAMENTO CONSIGLIO DI DISCIPLINA REGIONALE
REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DELLA FUNZIONE DISCIPLINARE – COMMENTI CNOAS
LAVORO E CONCORSI
CONCORSI
Sono aperte fino al 3 ottobre le iscrizioni al concorso per 12 posti – Comune di Ravenna – Ravenna concorso
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PEC
Ad oggi solo il 10% degli iscritti (su un totale di 2400) ha aderito alla proposta di attivazione Posta Elettronica Certificata (PEC) gratuita. L’attivazione sarà possibile sino al 31 dicembre 2014. A partire dal 2015 il Croas Piemonte continuerà ad offrire il servizio gratuitamente solo a coloro che avranno attivato la PEC entro tale data.
Comunicazioni dal Consiglio Nazionale.
Notizie dal Consiglio Nazionale
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