Riceviamo e pubblichiamo.
“Dopo lo choc della notizia, ad oggi non sappiamo molto di più (se non quanto riferito dai media) su quanto è avvenuto in provincia di Reggio Emilia che vede coinvolti i Servizi Sociali della Val d’Enza. Per quanto emerso è qualcosa che offende e sconvolge tutta la comunità professionale.
Ci auguriamo davvero che gli Assistenti Sociali più volte nominati in questi giorni, ne escano come estranei alle accuse pesantissime e non colpevoli dei reati imputati, ma è assolutamente condivisibile la posizione assunta in merito dal Presidente dell’Ordine nazionale.
La ricaduta di una vicenda da provare, ma sconvolgente per le accuse in cui sono coinvolti anche alcuni Assistenti Sociali, potrebbe essere pesante per la comunità professionale, spesso esposta ad uso strumentale da parte di diversi soggetti e vittima di processi mediatici infamanti.
Credo che il modo migliore per contrastare derive pericolose sia quello di usare gli spazi a disposizione per continuare dall’interno a interrogarci e a dare significato alla professione e a far conoscere all’esterno una cultura dei Servizi Sociali e del ruolo dell’Assistente Sociale capace di rinnovarsi e accogliere le sfide anche a fronte di insuccessi, capace di interloquire con i cittadini costruendo processi partecipati e riconoscendo a loro competenze e saperi.”
Dott.ssa Filomena Marangi
Con questo sentimento di profonda passione e orgoglio per la professione la dott.ssa Filomena Marangi ha inviato questo piccolo quaderno per la “Manutenzione del Servizio Sociale professionale”.
Tale contributo che presenta un laboratorio sulla- cura dei legami genitori e figli- realizzato nell’agosto dello scorso anno.
Qui di seguito il contributo: